Inclusione

Discriminazione e marginalità, da un lato, integrazione e inclusione, dall’altro, sono termini che definiscono un ampio universo di condizioni sociali, di segmenti della popolazione, e di fenomeni attestati in ogni età della Storia. La ricerca su questi temi costituisce una caratteristica distintiva del Dipartimento di studi storici e la conoscenza del loro sviluppo e delle loro dinamiche sotto il profilo storico una premessa necessaria alla maturazione di una consapevolezza specifica, base imprescindibile per contrastare le prime e per favorire le seconde.
Inclusione
Dal punto di vista sociale e storico inclusione significa “appartenere a qualcosa, sia esso un gruppo di persone o un’istituzione, e sentirsi accolti”. Nel caso specifico l’accogliere e il prevedere partecipi di tutte le dinamiche civili (sociali, politiche, economiche ecc.) gli individui prescindendo dalle loro specificità. L’inclusione sociale rispetta infatti la diversità, eliminando tutte le forme di discriminazione.
Nel Dipartimento si studiano gli strumenti dell’inclusione: il dialogo, per esempio quello tra cattolici e valdesi in età contemporanea; la costruzione dell’identità sociale nell’antichità; la creazione di associazioni umanitarie in età contemporanea; la difesa dei diritti umani e il riconoscimento del diritto d’asilo; le politiche sociali, il welfare dall’età medievale a quella contemporanea, con specifica attenzione per le donne, la gioventù e l’infanzia e le strutture dedicate (per esempio, gli asili nido); il sostegno finanziario per l’età medievale e contemporanea; il ruolo politico delle donne e la tutela della maternità in età contemporanea; le condizioni di accessibilità e inclusione nelle biblioteche di pubblica lettura con riferimento alle persone con disabilità; l’ottenimento della cittadinanza come strumento di inclusione per l’età medievale e per quella contemporanea, anche per le donne.
Nel Dipartimento si “pratica” scientificamente l’inclusione attraverso la narrazione della Storia in forma inclusiva, per esempio, la storia come storia delle donne e degli uomini, la storia degli Ebrei come storia d’Italia ecc.